mercoledì 14 febbraio 2007

Ritorno al futuro

Come se le curve degli stadi italiani in mano all'estrema destra non creassero un clima di violenza sufficiente, ora ci mettono pure le brigate rosse...


A leggere i giornali di oggi, a sentire certi termini, certi progetti, certi slogan, viene uno strano dubbio, che nemmeno la data stampata in cima ad ogni pagina riesce a dipanare del tutto: ma in che anno siamo? nel 2007 o nel 1977?


Nel suo blog Beppe Grillo propone che, per cambiare le cose, bisognerebebbe resettare la società e ripartire da capo.

Più modestamente credo che basterebbe tornare al futuro dal quale, negli ultimi anni, abbiamo preso leggermente le distanze...







3 commenti:

Anonimo ha detto...

E quindi cosa proponi? La tua soluzione mi sembra esposta in termini un po' troppo "ermetici"...e già che si parla di ritorno, non potete cambiare il nome del blog? lanciate un bel sondaggio se non avete idee!

Luca R. ha detto...

Per quanto riguarda la soluzione, semplicemente non la pongo... con questo post volevo solo esprimere il disagio nel vedere dopo 30 anni (30 anni!30 anni!) gli stessi slogan violenti e criminali. Mi piacerebbe "Ritornare al futuro" ovvero ad uno stadio della nostra democrazia dove non ci si poneva neanche più il problema di gruppi armati (siano essi di destra o sinistra) pronti ad uccidere in nomi di chissà quali ideologie.
Per quanto riguarda il nome, valuterà il Comitato Scientifico di Inchiostro. Ciao

Anonimo ha detto...

non posso che essere d'accordo con Luca.
Claire tu cosa proponi?
fedeli alla linea.